22 marzo 2022

Blue Milk Agency

Problema gestione dati: quasi la metà delle aziende ha difficoltà

Blue Milk Agency

Un problema che le aziende si trovano ad affrontare con i dispositivi IoT, e in genere con i dispositivi abilitati Industria 4.0, è la gestione dei dati ricevuti dai i dispositivi.

 

Una ricerca commissionata da Rubrik a IDC, dedicata alla gestione da parte delle aziende di quantità di dati sempre più importanti, riporta che oltre l’80% dei leader IT ritiene che la proliferazione dei dati sia uno dei problemi più critici che le loro organizzazioni si trovano oggi ad affrontare.

 

Il volume di dati è destinato a più che raddoppiare ogni due anni: secondo quanto emerso dallo studio, gli analisti hanno dedotto che il numero di dispositivi connessi raggiungerà i 30,9 miliardi entro il 2025. La mole di dati generata rappresenterà un’importante sfida per le aziende, che dovranno far fronte a una proliferazione dei dati sempre più complicata, dovendo mantenere una gestione senza errori e nei tempi previsti.

 

Un’informazione scorretta, infatti, può significare errori costosi nell’analisi della spesa. Secondo una ricerca di Forrester, quasi un terzo dei chief data officer utilizzano circa il 40% del loro tempo per verificare l’attendibilità dei dati prima di usarli per prendere decisioni critiche. Un tale investimento di tempo è comprensibile e necessario se si considera l’alternativa: Gartner ha rilevato che le aziende perdono in media 15 milioni di dollari ogni anno a causa di una qualità dei dati scadente.

 

Per evitare errori e sprechi, dunque, è necessario utilizzare i dati ricevuti dai dispositivi ioT in modo proficuo: strutturare e presentare visivamente le informazioni ricavate è il modo migliore per poterle analizzare correttamente e velocemente.

 

Una soluzione funzionale per poter ottenere il risultato desiderato è costruire una dashboard, ovvero una piattaforma online composta da un backend che riceve e memorizza i dati e un’interfaccia che li mostra in modo semplice e chiaro.

 

I vantaggi offerti dalla dashboard IoT

Valutare una dashboard per la gestione della mole di dati aziendali significa poter contare su una serie di vantaggi per l’elaborazione dei dati.

 

I principali fattori a favore della realizzazione e dell’utilizzo di una dashboard IoT sono i seguenti.

 

1. Facilità di condivisione del dato: visualizzare i dati in un formato semplice permette di   condividerli con facilità all’interno dell’azienda.

2. Facilità di analisi: l’analisi di dati grafici è più semplice e più veloce rispetto a quella effettuata su dati grezzi.

3. Miglior controllo dei dispositivi: in caso di malfunzionamento questo viene immediatamente mostrato sul pannello di controllo.

4. Decisioni in tempo reale: avere sempre sotto controllo i dati trasmessi dai dispositivi permette di prendere decisioni rapide e basate su un maggior numero di informazioni.

 

Come creare una dashboard IoT

Saper realizzare questo tipo di tecnologia per la gestione dei dati non è cosa scontata: una dashboard di questo tipo, pratica e funzionale, richiede risorse ed esperienza per una realizzazione completa e corretta.

 

Il design è uno dei primi elementi da considerare quando si realizza una dashboard per l’industria 4.0. User Experience e User Interface sono punti fondamentali ma, come deve essere strutturata l’esperienza utente?

 

Il principale obiettivo che una dashboard IoT dovrebbe raggiungere è quello di facilitare la comprensione e l’analisi dei dati. UX e UI devono considerare l’insieme degli elementi che riguardano l'interazione tra l’analista e i dati ottenuti dai dispositivi e, quindi, anche le percezioni, gli atteggiamenti e le emozioni emerse durante e dopo l'utilizzo della piattaforma.

 

Dei consigli sempre validi sono: realizzare un design intuitivo, guidare l’utente ad ogni passaggio, utilizzare un linguaggio semplice e il più chiaro possibile. I componenti utilizzati saranno, quindi, sempre diversi a seconda dei dati disponibili e di come vogliamo rappresentarli ma sempre funzionali e comprensibili.

 

Diversità e uguaglianze tra dashboard IoT

I protocolli che vengono utilizzati dai dispositivi IoT sono sempre diversi MQTT, DDS, AMQP, Bluetooth…la dashboard deve quindi essere allo stesso tempo in grado di soddisfare sia la gestione di diversi protocolli, sia di normalizzare i dati ricevuti.

 

Progettare una dashboard per dispositivi IoT significare realizzare un progetto personalizzato e su misura delle singole richieste; esistono però punti e caratteristiche comuni tra le singola realtà aziendali.

 

Gli elementi comuni che possiamo identificare sono:

1. Raccolta dati: tutti i dati che vengono rilevati dai dispositivi IoT devono essere raccolti, processati e poi mostrati dalla dashboard.

2. Memorizzazione dati: tendenzialmente i dispositivi IoT non memorizzano i dati ma continuano ad inviarli per questo è necessario che il nostro software provveda ad immagazzinarli in modo sicuro e permanente.

3. Visualizzazione: è probabilmente la funzione più importante. Può essere rappresentata da tabelle, grafici, mappe, infografiche, tag cloud, timeline e tanti altri elementi che rendano facilmente interpretabili i dati ricevuti.

4. Avvisi: impostare alert personalizzati ci permette di ricevere avvisi al verificarsi di determinate condizioni così da poter rispondere con prontezza in caso di malfunzionamenti.

5. Analytics: permette di prendere decisioni basate sui dati. Inoltre, tramite l’integrazione con algoritmi di intelligenza artificiale è possibile anticipare malfunzionamenti e fare previsioni di business.

6. Controllo dei dispositivi: la possibilità di agire sui dispositivi da remoto (accensione e spegnimento, aggiornamento, disattivazione, etc) è una funzionalità base dei software di gestione personalizzati.

 

Come azienda web e digital, noi di Blue Milk realizziamo software gestionali personalizzati, mettendo a disposizione delle realtà imprenditoriali anche dashboard IoT.

 

Per l’azienda veronese Italdes, realtà leader nel campo delle casseforti intelligenti dedicate alla gestione del denaro contante, abbiamo implementato Chronos una dashboard per l’analisi dei dati ricevuti dai vari dispositivi dell'azienda.

 

Il software permette il controllo in tempo reale dei dispositivi, l’analisi dello storico dei dati e il monitoraggio dei parametri di funzionamento.

 

L’obiettivo principale per il quale è stata implementata questa piattaforma per la gestione dei dati è di offrire al team di supporto un prodotto facile da navigare e in grado di evidenziare (e mantenere sotto controllo) eventuali malfunzionamenti per intervenire rapidamente e precisamente.

 

Conclusioni

Un software personalizzato per dispositivi IoT comporta, dunque, dei miglioramenti a livello di gestione aziendale: facilita la condivisione dei dati, semplifica l’analisi, migliora il controllo dei device e facilita e la gestione dispositivi.

 

Grazie alla semplificata elaborazione e alla presentazione dei dati, una dashboard offre la possibilità di prendere decisioni più efficaci e di scoprire nuove opportunità di business.

 

Vuoi realizzare una dashboard per la tua realtà? Cosa può fare per te le dashboard IoT? Le dashboard altamente personalizzabili di Blue Milk ti offrono una visione chiara e univoca di tutte le metriche chiave! Contattaci per saperne di più!

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