23 novembre 2021

Blue Milk Agency

Food marketing, sito web e social: cos’è, a cosa serve e perché farlo

Blue Milk Agency

Il food marketing è: 

 

“L’arte di comunicare con il consumatore attraverso una serie di tecniche di marketing allo scopo di aggiungere valore ad un prodotto alimentare e indurre il consumatore all’acquisto.

Schaffner & Schroder, 1998

 

“Mangiare con gli occhi” non è semplicemente una frase fatta. 

 

Quando osserviamo video e immagini che raffigurano piatti particolari, cibi sfiziosi e tavole imbandite, il senso che si mette in moto è la vista, e questo solamente; olfatto e gusto, in questa fase iniziale, infatti, non si attivano.

 

L’aspetto visivo del cibo è quindi molto più importante di quanto solitamente si possa pensare: l’obiettivo che deve raggiungere è, infatti, quello di stabilire una relazione con i consumatori

 

Le strategie di food marketing mirano a creare un rapporto duraturo tra brand e acquirenti, fidelizzando questi ultimi alla lealtà verso l’attività. Nelle strategie di promozione nell’ambito food del digital marketing il consumatore è il focus della strategia (anche detto approccio people-centric).

 

Ma cosa si intende davvero con il termine promozione?

 

Per promozione, nel linguaggio del marketing e della comunicazione d'impresa, si considera l’insieme di attività rivolte al pubblico per presentare, raccontare e far apprezzare il prodotto o il servizio offerto e sponsorizzato dalla realtà aziendale.

 

La promozione fa parte di quelli che sono conosciuti come gli elementi marketing tactics o elementi del marketing operativo.

 

4 P - marketing mix - per il food marketing

Quando si parla di marketing si pensa immediatamente a Philip Kotler, il padre del marketing contemporaneo. Il docente universitario riprese i concetti chiave del manuale “Basic Marketing: A Managerial Approach” di Edmund J. McCarthy pubblicato nel 1960, arrivando a concentrare le “leve” decisionali del Marketing Mix in quattro “P”

 

Il marketing mix è la fase operativa e sicuramente il passo più importante per un’azienda poiché rappresenta la diretta conseguenza di ciò che è stato deciso con la fase di analisi e quella strategica.

 

Le 4 P del marketing sono:

  • Product: è il prodotto o servizio, in questo caso piatti o pietanze all’interno del settore food, che si vede presentato in tutte le caratteristiche e componenti tangibili, gli elementi funzionali; i punti di forza e di debolezza.

 

  • Price: si riferisce alla strategia di prezzo che si applica al prodotto, in base al collocamento nel segmento di mercato deciso.

 

  • Place: indica la strategia distributiva attuata e tutti i luoghi (virtuali o fisici) in cui il consumatore ha la possibilità di acquistare il prodotto.

 

  • Promotion: si riferisce alle azioni di marketing necessarie alla promozione del prodotto per il target di riferimento.

 

Le 4 P del marketing mix si applicano a ogni ambito di business, incluso il settore food. Nonostante siano state teorizzate anni fa, sono attuali nel contesto contemporaneo, soprattutto perché il digital ha preso il sopravvento.

 

Sviluppare una strategia di promozione digitale del proprio ristorante è importante per rimanere attivi e competitivi sul mercato, specialmente in questo periodo.

 

Prodotto e Prezzo

La P che sta a prodotto nel settore food si riferisce ovviamente all’offerta gastronomica dell’attività. Materie prime di qualità, servizio e menù più o meno ricercato, posizionano un ristorante in una fascia piuttosto che in un’altra; anche la tipologia di cucina è importante per decretare in quale fascia di mercato si posiziona un’attività.

 

Il prezzo si riferisce, come anticipato, alla strategia di prezzo applicata. Bisogna ricordare bene che anche il prezzo comunica determinate cose sul ristorante, dall’offerta al servizio.

L’altra faccia della medaglia è che, una fascia di prezzo elevata deve sempre garantire l’offerta del servizio elevato che effettivamente promette: non mantenere l’impegno dell’eccellenza comporterà la perdita dei clienti.

 

Place e Promotion

Place, nel settore della ristorazione, rappresenta il ristorante stesso: la cura della location può essere una leva che influenza più di quanto credi l’esperienza del cliente nel tuo ristorante, ma non solo.

 

In linea generale, place rappresenta il luogo in cui domanda e offerta vengono a contatto, dunque ad oggi, l’incontro avviene anche online.

 

Oggi tutti cercano dove andare a mangiare online, primo tra tutti utilizzano il motore di ricerca Google. Successivamente, vengono in contatto con il primo place della ristorazione, quello virtuale del sito web del ristorante ma anche i canali social network.

 

È quindi importante sapere come rendere gradevole l’esperienza del cliente sia online che offline.

La P di Promotion fa riferimento a tutte le strategie (digitali e non) che vengono utilizzate per promuovere un’attività di ristorazione, quali: flyer, manifesti, promozioni speciali, ma anche il sito web, post sui social network e l’advertising online.

 

La promotion comprende tutte le attività, mezzi e strumenti che collaborano per accompagnare il cliente all’interno del “Marketing Funnel”. Ogni attività deve sviluppare il proprio, ma genericamente gli step sono: consapevolezza (dell’esistenza dell’attività e dei prodotti), interesse, considerazione e, infine, acquisto.

 

Sempre più spesso il settore food realizza queste fasi puramente online: un cliente ricerca su internet un ristorante (consapevolezza), visita il sito web (interesse) o i social network, sfoglia il menù online (considerazione) e scorre tra i post per vedere i piatti, prenota la cena (fase che precede l’acquisto) spesso compilando la richiesta online.

 

Oggi è, quindi, assolutamente necessario per un ristorante e per tutte le attività del settore food, avere una forte, studiata e strutturata presenza online, rendendo possibile e facile al pubblico la possibilità di farsi trovare facilmente.

 

Per questo è bene che un ristoratore venga a conoscenza delle migliori strategie di digital marketing per la promozione della sua attività di ristorazione.

 

Tornando al detto “Mangiare con gli occhi”, la promozione gioca un ruolo fondamentale, appunto, nella conversione dei prospect.

 

Per esempio, il menù fotografico, o il classico cartellone di presentazione dei piatti, non rappresentano mai la realtà: il panino che si vede nelle foto non assomiglia praticamente mai a quello che poi viene servito; forse solamente gli ingredienti rimangono uguali.

 

Nonostante questa conoscenza sia ormai diffusa, le informazioni che dalla vista arrivano al cervello, dati sul prodotto, colori, forma, dimensione…condizionano la decisione finale.

 

Andiamo, quindi, per gradi: la prima cosa da fare è lavorare sulla composizione dell’immagine. Non potendo assaggiare il prodotto, prima di decidere se ordinarlo o meno, giocherà un ruolo chiave uno studio attento della messa a fuoco, dell'esposizione, della disposizione degli elementi...perché comporterà la vendita o meno del piatto.

 

È fondamentale comprendere da subito la forza delle immagini (sempre e questo caso specifico non fa differenza) ovvero la loro capacità di veicolare un messaggio, coinvolgendo emozionalmente le persone che la osservano.

 

Nell'osservare un'immagine utilizziamo solo la vista, quindi una fotografia pubblicitaria di cibo deve cercare di trasferire a quest'unico senso tutti i segnali provenienti dagli altri sensi; in altre parole bisogna far "vedere" che è buono!

 

Perché è importante il digital marketing per un’attività del settore food?

ll digital marketing è in generale indispensabile per moltissime attività, e il settore food non è da meno. Secondo varie ricerche, è previsto un continuo aumento degli investimenti nel digital marketing, nel 2021 è stato del 54%.

 

Questo sia perché la pandemia da Covid-19 ha messo imprenditori e aziende davanti alla necessità farsi vedere, sia perché il mondo viaggia sempre di più verso nuove tecnologie e nuovi linguaggi. Nel settore food andare online si traduce con la possibilità di poter rimanere in contatto virtuale con i propri clienti anche quando i touchpoint fisici tra azienda e cliente sono inaccessibili.

 

Per un ristorante e un’attività basata sul food, la gestione di SEO, SEM, email marketing, social media marketing, inbound marketing, influencer marketing è importante per:

  • Rafforzare e consolidare il posizionamento online;
  • Trasformare i prospect in clienti;
  • Fidelizzare la clientela;
  • Competere e superare i competitor;
  • Stabilire, mantenere e rafforzare la relazione con i clienti.

 

Conclusioni

Data l’importanza e la complessità della materia, consigliamo a tutte le attività del settore food sia di rivolgersi a dei professionisti che lavorano nel settore del digital marketing, sia di valutare qualche corso per rimanere aggiornati e comprendere a pieno le potenzialità del settore ampliato dalle possibilità digitali

 

Di Master e di corsi di formazione in Digital Food Marketing il mondo online è pieno, ma oltre a tutte le offerte a pagamento è possibile studiare un po’ questo mondo anche gratis.

 

Le risorse gratuite possono essere:

 

Hai un ristorante o lavori nel settore food? Vuoi realizzare il tuo sito web a Verona prestando particolare attenzione alla realizzazione di immagini studiate con la perfetta composizione? Blue Milk è l’agenzia web Verona perfetta per te: ti accompagneremo in questo progetto digitale, dalla realizzazione delle foto fino alla pubblicazione del sito web!

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